Sesta partita e sesta vittoria. La Fiorini Forlì si è sbarazzata anche del Chemie Praga; è finita 14-2, con "manifesta" al 4o inning.
Doveva essere un match alquanto più impegnativo, data la tradizione ed i recenti progressi del softball céco; il lanciatore schierato dal Chemie si è però rivelato onestamente inconsistente, e così la Fiorini si è trovata a disputare poco più che un allenamento di battuta. Sette punti al primo inning, altrettanti al secondo, poi la squadra come inevitabile ha perso motivazione ed il resto è stato un trascinarsi in attesa della fine.
Visto lo svilupparsi della partita, il manager della Fiorini ha dato a sua volta ampio spazio alle proprie giocatrici: sono rimaste a riposo solo Mara Papucci, che aveva lanciato la sera precedente contro le belghe, e le due americane Luna e Tsuchiyama che dovrebbero essere la batteria titolare nella partita serale contro le Neunkirchen Nightmares.
Nel box di battuta, 15 valide per Forlì e percorso immacolato per Grifagno, autrice di 2/2, e ottimi 2/3 per Bedwell, Cerioni, Gianferro, Montanari (un triplo) e Pianella. Rotazione ampia in pedana di lancio con Ilaria Cacciamani partente, rilievo di Carlotta Onofri (accreditata della vittoria dagli scorers) e chiusura di Matilde Zanotti.
Carlotta Onofri in pedana contro il Chemie |
Con il successo la Fiorini si assicura matematicamente l'ingresso nelle prime quattro e il passaggio al Page System che assegna le medaglie. Per sapere se vi entrerà da prima, seconda o terza, dipende dal risultato che otterrà contro le tedesche, e anche dal risultato dello scontro Sparks-Nightmares, previsto per venerdì mattina. Al momento di scrivere, tuttavia, la pioggia ha ricominciato a cadere copiosa su Porpetto, mettendo in forse il regolare programma della Coppa: come primo effetto, la partita Forlì - Neunkirchen è stata anticipata alle 20.00 e spostata sul diamante di Castions di Strada, meno deteriorato in confronto al campo principale di Porpetto.