E' finita 8-2. L'attacco forlivese è stato a un passo da chiudere con un'altra "manifesta", brave però le elvetiche a non farsi infliggere la piccola umiliazione (merito anche della ex forlivese, Avanzi, che gioca la Coppa nelle file rossocrociate),
Forlì ha colpito duro con le prime sei del line up, e ha già messo in chiaro che l'attacco sarà un punto di forza. Percorso netto per la capitana Zauli, che ha chiuso con 2/2 e 2 Rbi. Quanto a Montanari, dopo la superprestazione mattutina ha chiuso con un altro score immacolato, 3/3 con un doppio e un fuoricampo, che porta il totale di giornata a 5/5 con due home run e 7 Rbi. Roba che verrebbe voglia di metterla sotto una campana di vetro e tirarla fuori solo al momento della partita.
Ma non deve passare sottotraccia che Forlì ha giocato da squadra, e si sono viste buone cose da parte di tutte. Si sono viste anche un paio di sbavature, che in questo contesto sono risultate innocue, ma che sarebbero imperdonabili contro le big, Bussolengo Sparks e Joudrs.
Dopo Moore, il manager Soça ha mandato nel cerchio Emily Vincent, sempre in controllo a parte il 4o inning quando ha incassato gli unici due punti delle elvetiche.
La prima giornata di Coppa è dunque filata via senza sorprese, e la triade Bussolengo - Forlì - Sparks è già in testa con due successi, tallonata dalla coppia Joudrs - Skøvde Saints anche loro senza sconfitte ma con una sola partita disputata. Per la seconda giornata, la Poderi dal Nespoli resterà sempre sul diamante di Ronchi e curiosamente il calendario le ha riservato le stesse avversarie battute dal Bussolengo al lunedì: alle 13.30 le belghe Hoboken Pioneers, alle 21 le francesi Les Comanches Tolone. Salomonicamente le campionesse d'Italia hanno rifilato 10 punti a entrambe. Ma non deve servire come pietra di paragone: Forlì sa che bisogna vincere entrambe le partite, e che può farlo senza soffrire, a patto di giocare concentrata come il primo giorno.