Come da regolamento, l'Italposa porta in Coppa tre giocatrici di passaporto non comunitario, altrimenti dette pick up. Due formano la nuova batteria americana, Jordan Johnson e Sierra Frazier e, sebbene abbiano già giocato qualche turno di campionato, la loro presenza è quasi ancora una novità per Forlì. Il terzo pick up è invece una novità autentica e si tratta di Logan Moreland, giocatrice di lunga esperienza nel campionato italiano e di cui Forlì conosce bene la forza e la qualità.
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photo courtesy: UCA |
Jordan Johnson è una lanciatrice destra. Sportivamente è cresciuta a Central Arkansas, dove ha giocato fino al 2023 segnando cifre di valore assoluto. Non si tratta di un palcoscenico softballistico di primo piano, ma lo scenario è competitivo: all'epoca, UCA era inserita nella Southland Conference assieme a college come McNeese (dove hanno giocato Erika Piancastelli ed Emily Vincent), o come Texas A&M Commerce (il college di Maria Jameyson)
Le ottime statistiche ottenute con UCA non sono passate inosservate. Finiti gli studi, Johnson è stata messa sotto contratto da una squadra Pro, le Florida Vibes, organizzazione che non gioca in un campionato ma fa esibizioni itineranti contro altre formazioni del genere, come ad esempio le Texas Smoke di Marta Gasparotto, oppure le New York Rise.
Tecnicamente Johnson ha una fastball veloce, con 65mph di punta, ha un ottimo controllo sulle traiettorie e con il tempo ha inserito nel repertorio di lanci un buon "cambio". Non fa molti strike out; piuttosto si tratta di una lanciatrice che cerca di far battere male gli avversari e quindi in difesa va aiutata.
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photo courtesy: UAB |
Sierra Frazier è un catcher nato in California, a Corona (tra Riverside ed Anaheim, praticamente sudest Los Angeles), piuttosto nota per essere la città delle chitarre Fender. Ha poi studiato e giocato con l'università di Alabama Birmingham, nella Conference USA, della quale nel 2023 è stata votata miglior giocatrice.
Le sue statistiche con le UAB Blazers fanno istantaneamente pensare a un battitore di potenza, uno slugger: nel solo 2023, media di .345, dodici fuoricampo e 44 Rb. In realtà Frazier è giocatrice paziente e redditizia, che sa cercare bene il contatto con la pallina ma anche guadagnare basi ball, e raramente va al piatto. Anche lei ha trovato un ingaggio con le Florida Vibes, dove è il catcher di Jordan Johnson.
Molto alta di statura, Frazier tira e batte di destro, e nel breve tempo giocato con Forlì ha mostrato un bel giro di mazza, elegante, e un grande istinto nel contatto con la pallina.
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photo courtesy: NDSU |
Giocatrice pick up per la Coppa, nel vero senso della parola (cioè di atleta tesserata per altra squadra e ingaggiata apposta per il torneo), anche Logan Moreland proviene dalla California, per l'esattezza da Woodland, non lontano dalla capitale Sacramento. Ha frequentato il college a North Dakota State, con sede a Fargo, uno dei posti più freddi del mondo: scelta che può sembrare strana se si pensa che aveva ricevuto una offerta alternativa da Hawaii University.
Moreland alla fine ha preferito le NDSU Bison, e lì ha costruito la sua carriera di college softball a suon di cifre eccellenti in attacco, a partire dal brillante .373 di media carriera. E' uscita nel 2016 con una laurea in Exercise Science (qualcosa tipo Scienze Motorie, ma più articolato) e ancora molta voglia di giocare. Nel 2017 ha trovato squadra nella A1 italiana, a Collecchio, e si è fatta rapidamente conoscere per essere non solo un formidabile battitore ed eccellente difensore, ma anche un elemento versatile in grado di giocare altrettanto bene sia come interno di diamante sia come esterno.
Il 2019 di Moreland si è rivelato particolarmente denso: finita la stagione regolare col Collecchio, si è unita prima alle New Zealand ISA per la Coppa Coppe (Forlì ci giocò, ebbe la meglio 5-0), poi al Roef! di Morgestel per i playoff dei Paesi Bassi, aiutandolo a vincere le prime e uniche Holland Series della sua storia. Infine, il contatto con le neozelandesi l'ha aiutata a trovare un posto in quel campionato con le Outhuhu Auckland; da allora l'infaticabile Moreland alterna Europa e Oceania durante i rispettivi mesi estivi.
Infine, riguardo agli ultimi anni: nel 2022 è stata dapprima ancora con il Roef!, poi con Bollate per i playoff; nel 2023 a Parma; quest'anno è a Pianoro, sempre con numeri vertiginosi nel box (media battuta .561, sei fuoricampo, 1.552 di Ops, e ventiquattro basi rubate). E' una agonista come poche, è motivata, è un innesto perfetto per l'Italposa della Premiére Cup 2024.