POKER DELLA FIORINI

Quarta vittoria in altrettante gare per la Fiorini. Contro le croate del Princ Zagabria, ancora a digiuno di vittorie nel torneo, le forlivesi disputano poco più di un allenamento.

Il caldo la fa da padrone, e i ritmi di gioco restano bassi. Il manager Kumeroa tiene a riposo i lanciatori principali, Papucci e Reynolds, e schiera in pedana Michela Vitaliani per due turni, rilevata da Montanari per altre due riprese; l’inning conclusivo fa registrare la new entry assoluta di Darcy Pagnini.

La Fiorini sblocca il risultato al secondo inning: singolo di Avanzi, base ball a Stefania Vitaliani e poi a Giorgi, e con le basi piene Stockford colpisce un singolo per i primi due punti forlivesi, che diventano tre con Giorgi, a punto su singolo di Montanari. In pedana l’esperienza di Michela Vitaliani tiene a freno le mazze croate, anche concedendo qualche valida.

Al terzo inning l’allungo forlivese. Piovono 5 valide, fra cui un doppio di Pagnini e un triplo di Avanzi, e il risultato si dilata fino al 9-0. Sale in pedana Montanari che incassa una valida, concede due basi ball, subisce due punti, ma questo non cambia la sostanza della gara, anzi: dopo un quarto inning in bianco, al turno successivo l'attacco forlivese mette a segno 7 valide per altrettanti punti segnati. Il tabellone registra un 16-2 che rimarrà tale anche nell'ultimo attacco croato, ben tenuto in pedana da Darcy Pagnini al suo esordio nel ruolo.

Questa sera si gioca la penultima sfida del girone di qualificazione, e alle 21,30 la Fiorini se la vede con le Tornados Mannheim. In mattinata le tedesche hanno sconfitto il Moskovia, ipotecando non solo il passaggio del turno ma addirittura il terzo posto.

UFFICIO STAMPA

TUTTO IN UN INNING

Terza gara e terza vittoria della Fiorini in coppa. Avversaria di turno, il Moskovia, che deve cedere alle forlivesi per 7-0 in solo cinque inning.

Il team forlivese presenta in pedana Mara Papucci, con Avanzi a difendere il piatto di casa base, in prima Pagnini, Giorgi in seconda, Michi Vitaliani sul cuscino di terza, la sorella Stefania interbase, i tre esterni Stockford a sinistra, Montanari al centro, e Zauli a destra. Designato Tausaga.

A dispetto del risultato, la gara si divide in due parti. Nei primi tre inning la difesa forlivese appare appannata; i 3 errori commessi e le 4 valide concesse portano le russe ad un passo dal vantaggio, e sono ben sei i "rimasti in base" del Moskovia. Non sono peraltro da meno le forlivesi: lasciano in base cinque giocatori e trovano sempre sulla propria strada l'attenta difesa delle russe, che per due volte su azione di bunt riesce ad eliminare il corridore più avanzato.

Al 4° inning la svolta. Tausaga e Stefania Vitaliani arrivano rispettivamente in terza e in seconda base dopo due errori della difesa avversaria; va nel box Zauli, altro errore moscovita, e Tausaga segna l'1-0. Con Zauli in seconda e la Vitaliani in terza, è quest'ultima a segnare il 2-0 su perfetto squeeze di Stockford.

Michi Vitaliani batte poi un singolo che mette scompiglio nella difesa russa: Zauli nel correre a casa base per il punto viene colpita dal rilancio dell’esterno e devia involontariamente la pallina, e così anche Stockford può completare il giro e segnare il 4-0, mentre Vitaliani raggiunge la terza. Il manager russo manda in pedana Shembereva a sostituire l’americana Lavelle: Montanari accoglie il nuovo lanciatore con un perfetto singolo a destra per il 5-0 di Michi. La forlivese mette subito sotto pressione la difesa avversaria: ruba la seconda e arriva fino in terza su errata assistenza del ricevitore, infine segna il 6-0 grazie alla "volata" di Pagnini. L’inning termina con Avanzi che rimane al piatto, dopo che tutto il line up forlivese si era presentato nel box di battuta.

Per chiudere la partita, il manager Kumeroa si affida ai lanci di Reynolds, che peraltro concede subito due valide; subito pareggia i conti con due strike out, infine una presa al volo di Montanari chiude il turno di battuta russo. Al cambio d'attacco, altra sostituzione in pedana per le russe: entra la giovane Chernysheva, che viene accolta nell'ordine da un singolo di Tausaga, un doppio di Stefania Vitaliani, e un singolo di Ray che procura il punto del 7-0 e mette fine anzitempo al match.

Grazie all'importante vittoria, la Fiorini si mantiene imbattuta così come le olandesi del Terrasvogels, vincitrici in appena quattro riprese sulle tedesche del Mannheim con un rumoroso 18-0.

Negli altri incontri della giornata, il SaBaT è stato superato prima dal Mannheim (10-3) e poi dal Moskovia (10-0) e di fatto dice addio alla fase finale del torneo. Il Vienna Wanderers batte 11-0 in sei inning il Princ di Zagabria e conquista la sue prima vittoria.

Mercoledì doppio impegno per la Fiorini, che alle 14,00 scende in campo contro la squadra di Zagabria, e alle 21,30 se la vede con il Mannheim.

UFFICIO STAMPA