Samantha Leigh Sheeley è la nuova americana scelta dal Softball Forlì per la Coppa Campioni e per la fase finale di campionato. Lanciatrice destra originaria dell'Iowa, è alla prima esperienza fuori dagli States. A dispetto della più che buona carriera softballistica, non è certo un nome roboante: ma Sarah Pauly, che ha lanciato per Forlì nel 2019 e che la conosce bene, una volta saputo del suo possibile arrivo alla Poderi dal Nespoli ha speso per lei parole importanti e significative.
Sheeley alle World Series 2008 |
Uscita da Emporia, Samantha Sheeley ha ricevuto la chiamata più prestigiosa: nel 2009 e 2010 ha giocato nella lega professionistica dell'epoca, la National Pro Fastpitch League, prima con le Rockford Thunder e poi le Tennessee Diamonds, confinata però a ruoli da rilievo. Dal 2011 ha ufficiosamente interrotto l'attività agonistica per dedicarsi in prevalenza a fare il coach: è stata prima a Wichita State e poi a Cal State Northridge. "Ufficiosamente", perché in realtà ha continuato a giocare in leghe minori. Inutile nascondere che le manca il clima agonistico: quello che si respira a livello di un torneo continentale dove si va in campo tutti i giorni anche due volte al giorno; quello che si vive nell'arco di un campionato nazionale. Sono perplessità anche legittime, ma Sheeley ha già mostrato che l'arsenale tecnico è rimasto intatto: è un lanciatore di effetti, e ha controllo. E poi ci sono i valori aggiunti, come la motivazione, quella sua propria e quella che è in grado di trasmettere al resto squadra; è questo a farne un elemento quantomai adatto ad unirsi a Forlì a questo punto della stagione.
***
Suzannah Brookshire sarà la seconda straniera della Poderi dal Nespoli per la Coppa Campioni e lo scorcio finale di campionato. Il nome completo è Suzannah Lillian Brookshire-Gonzales, e aiuta a capire come abbia potuto acquisire la doppia cittadinanza e giocare con la nazionale messicana sia ai Mondiali 2018 sia alle recenti Olimpiadi: in quest'ultima occasione è stata votata miglior esterno destro del torneo (così come Laura Vigna ha vinto il premio come miglior esterno sinistro).
Brookshire con la divisa del Messico |
La sua carriera universitaria è iniziata a Sacramento State; per l'ultimo anno di studi (2020) è passata a San Josè State, mentre quest'anno, il suo ultimo, nonostante la laurea già conseguita ha scelto di estendere la propria permanenza al college per puri fini sportivi (l'era del Coronavirus ha creato le situazioni più disparate), e si è trasferita a Long Beach State, solo per giocare.
Dovunque sia andata, Brookshire si è dimostrata un battitore formidabile, fuoricampista temibile, implacabile quando batte con i corridori in posizione-punto. Soltanto per quest'anno le sue cifre sono: .400 di media, 10 fuoricampo, 49 Rbi, e una percentuale di arrivi in base prossima a .700. Comunque, in carriera non è mai scesa sotto il .350 stagionale di media battuta.
A Long Beach difendeva in prevalenza sul cuscino di Terza; alle Olimpiadi invece ha giocato esterno destro (soltanto contro gli Usa è stata spostata a sinistra), e sempre titolare; ha chiuso il torneo con .250 di media battuta e .368 di arrivi in base; contro l'Italia ha messo a segno un doppio su tre turni nel box. Per quel che può contare, resterà negli albi statistici come colei che ha messo a segno la prima valida per il Messico ai Giochi Olimpici.
Per impegni assunti in precedenza, Suzannah Brookshire non ha potuto arrivare a Forlì se non alla immediata vigilia di Coppa; finita la manifestazione vestirà la casacca della Poderi dal Nespoli fino al termine della stagione.