SEGUI LE COPPE EUROPEE DI SOFTBALL CON LA ITALPOSA FORLI'


SEGUI LE COPPE EUROPEE DI SOFTBALL CON LA ITALPOSA FORLI'


sabato 14 agosto 2021

Novità di Coppa, e soprattutto di campionato

Samantha Leigh Sheeley è la nuova americana scelta dal Softball Forlì per la Coppa Campioni e per la fase finale di campionato. Lanciatrice destra originaria dell'Iowa, è alla prima esperienza fuori dagli States. A dispetto della più che buona carriera softballistica, non è certo un nome roboante: ma Sarah Pauly, che ha lanciato per Forlì nel 2019 e che la conosce bene, una volta saputo del suo possibile arrivo alla Poderi dal Nespoli ha speso per lei parole importanti e significative.

Sheeley alle World Series 2008
La carriera, si diceva. Sheeley ha frequentato l'università ad Emporia State, nel Kansas, un college di Division II, che nel 2008 ha portato fino alla finale delle World Series, peraltro perse; era il suo ultimo anno di college, è stato anche quello più positivo, coronato dalla nomina a "Lanciatore dell'anno" e dall'inserimento nella formazione All-America (e chi pensa ai lanciatori di Division II come figli "minori" della Ncaa, tenga presente un pitcher come Aimee Murch, che ha giocato a Lynn e che con il Legnano ha vinto tutto in Italia e in Europa).

Uscita da Emporia, Samantha Sheeley ha ricevuto la chiamata più prestigiosa: nel 2009 e 2010 ha giocato nella lega professionistica dell'epoca, la National Pro Fastpitch League, prima con le Rockford Thunder e poi le Tennessee Diamonds, confinata però a ruoli da rilievo. Dal 2011 ha ufficiosamente interrotto l'attività agonistica per dedicarsi in prevalenza a fare il coach: è stata prima a Wichita State e poi a Cal State Northridge. "Ufficiosamente", perché in realtà ha continuato a giocare in leghe minori. Inutile nascondere che le manca il clima agonistico: quello che si respira a livello di un torneo continentale dove si va in campo tutti i giorni anche due volte al giorno; quello che si vive nell'arco di un campionato nazionale. Sono perplessità anche legittime, ma Sheeley ha già mostrato che l'arsenale tecnico è rimasto intatto: è un lanciatore di effetti, e ha controllo. E poi ci sono i valori aggiunti, come la motivazione, quella sua propria e quella che è in grado di trasmettere al resto squadra; è questo a farne un elemento quantomai adatto ad unirsi a Forlì a questo punto della stagione.

***

Suzannah Brookshire sarà la seconda straniera della Poderi dal Nespoli per la Coppa Campioni e lo scorcio finale di campionato. Il nome completo è Suzannah Lillian Brookshire-Gonzales, e aiuta a capire come abbia potuto acquisire la doppia cittadinanza e giocare con la nazionale messicana sia ai Mondiali 2018 sia alle recenti Olimpiadi: in quest'ultima occasione è stata votata miglior esterno destro del torneo (così come Laura Vigna ha vinto il premio come miglior esterno sinistro).

Brookshire con la divisa del Messico

La sua carriera universitaria è iniziata a Sacramento State; per l'ultimo anno di studi (2020) è passata a San Josè State, mentre quest'anno, il suo ultimo, nonostante la laurea già conseguita ha scelto di estendere la propria permanenza al college per puri fini sportivi (l'era del Coronavirus ha creato le situazioni più disparate), e si è trasferita a Long Beach State, solo per giocare.
Dovunque sia andata, Brookshire si è dimostrata un battitore formidabile, fuoricampista temibile, implacabile quando batte con i corridori in posizione-punto. Soltanto per quest'anno le sue cifre sono: .400 di media, 10 fuoricampo, 49 Rbi, e una percentuale di arrivi in base prossima a .700. Comunque, in carriera non è mai scesa sotto il .350 stagionale di media battuta.

A Long Beach difendeva in prevalenza sul cuscino di Terza; alle Olimpiadi invece ha giocato esterno destro (soltanto contro gli Usa è stata spostata a sinistra), e sempre titolare; ha chiuso il torneo con .250 di media battuta e .368 di arrivi in base; contro l'Italia ha messo a segno un doppio su tre turni nel box. Per quel che può contare, resterà negli albi statistici come colei che ha messo a segno la prima valida per il Messico ai Giochi Olimpici.

Per impegni assunti in precedenza, Suzannah Brookshire non ha potuto arrivare a Forlì se non alla immediata vigilia di Coppa; finita la manifestazione vestirà la casacca della Poderi dal Nespoli fino al termine della stagione.

Novità di Coppa

(questo post è stato modificato dopo la prima pubblicazione)

Sierra Hyland torna a Forlì dopo la sfortunata parentesi della Coppa Coppe 2017, giocata a Caserta e conclusasi con un quinto posto. Nata a Kansas City, ha frequentato Cal Poly University diventando un lanciatore pluridecorato, e finito il college è stata scelta dalle Chicago Bandits, dove peraltro ha giocato abbastanza poco.

Sierra Hyland alla vigilia delle Olimpiadi
(photo courtesy www.ksby.com
)

Oltre a Forlì, Hyland ha avuto una seconda esperienza italiana: nel 2018 ha giocato la seconda parte della stagione a Bussolengo, conquistando lo scudetto. Ha chiuso il campionato con un solenne 0,00 di pgl ed è stata decisiva nella finalissima: è finita 3-1 contro Bollate, e Hyland è stata classificata lanciatore vincente in tutte e tre le partite.
Facendo valere la doppia cittadinanza, nel 2019 ha iniziato a giocare con il Messico, nazionale con cui ha conquistato la qualificazione olimpica assieme a Suzannah Brookshire (di cui si parlerà nel prossimo post); a Tokyo il Messico ha preso la medaglia di legno, e Sierra è stata utilizzata con il contagocce, nemmeno due inning lanciati in altrettante presenze in campo.

Sierra Hyland è un lanciatore veloce e potente, con tanti strike out nel braccio e buon controllo. In battuta sa farsi valere, sperando nel box si presenti la Sierra di Cal Poly (.352 di media, 40 pbc) piuttosto che quella di Bussolengo (media di .229).

***
Wissink nel 2021 con l'Amersfoort

Laura Wissink è il ricevitore della nazionale olandese (ruolo in cui si alterna con Dinet Oosting), e con le "Orange" ha conquistato due argenti alle ultime due edizioni degli Europei. Fino al 2017 ha giocato in Belgio con le Hoboken Pioneers, ed in Coppa Coppe ebbe un ruolo importante nell'1-0 che estromise Forlì dalla contesa per le medaglie. Dall'anno seguente è rientrata in patria per giocare con il Tex Town di Enschede; dal 2020 è passata infine al Quick Amersfoort (città presso Utrecht) assieme alla lanciatrice Eva Voortman. Curiosità: nel 2019 ha avuto il doppio tesseramento con Bollate, in campionato ha però giocato solo un doppio match, il 1° maggio, e nulla più, e poi ha preso parte alla Premiere Cup (vinta) in cui è stata una delle migliori nel box di battuta.

E' un battitore di grande potenza, e lo sa bene Ilaria Cacciamani che nella finale degli ultimi Europei ha incassato un suo lungo fuoricampo (utile però solo a ridurre lo svantaggio olandese). E' anche un difensore duttile, visto che nella Dutch Golden League alterna il ruolo di ricevitore con quello di Interno, specie Terza base o Interbase.

***

"Suka" nel 2017 giocava 1a base col Terrasvogels
(photo courtesy Marco Stoovelaar)

Soclaina van Gurp è un Seconda base "in purezza", titolare della nazionale orange e delle Haarlem Sparks. Antillana di origine, è cresciuta nel Terrasvogels e poi si è trasferita negli States; ha comunque continuato a giocare nel campionato olandese, anche se non full-time: Terrasvogels fino al 2017, poi una parentesi con le DSS Haarlem, una dozzina di partite in tutto, e nel 2019 il passaggio alle arcirivali Sparks. Ce la ricordiamo anche in Coppa Coppe 2019, e per l'occasione era stata tesserata dalle spagnole del Cbs Rivas.

Soclaina, da tutti chiamata "Suka", è un formidabile difensore (quest'anno 4 errori in tutto il campionato) ed eccellente battitore, anche extra-base. Suo fratello Raywendley da quest'anno gioca a Bologna con la Fortitudo Baseball.