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lunedì 15 agosto 2022

Le avversarie di Forlì (2): Mkf Bollate

(l'unico post precedente su Bollate è qui)

In campionato, Bollate ha subito una sorte abbastanza simile a quella della Poderi dal Nespoli: dopo aver guidato agevolmente il proprio girone fin dal principio, ha inanellato una serie di sconfitte che ne hanno compromesso il primato, sei sulle ultime sette disputate se si inizia a contare da garadue contro Forlì dell'11 giugno scorso: sono arrivati quindi lo 0-2 con Collecchio, il pari con Pianoro e il recente 0-2 nello scontro diretto con Saronno, grazie al quale le varesine si sono issate in vetta e adesso appaiono lanciatissime verso la conquista del primo posto nel girone A (cosa che -per inciso- sta apparecchiando la tavola per un nuovo incrocio Forlì - Saronno nei prossimi playoff scudetto).
In tutto questo un ruolo importante lo ha avuto l'assenza di Veronika Peckova, che proprio a giugno ha dovuto lasciare le compagne per riunirsi alla propria Nazionale; ma era previsto che tornasse a indossare la maglia di Bollate in concomitanza con questa Premiére Cup.

Peckova è una delle conferme del Bollate che giocò in Coppa lo scorso anno. Ma ad essere più evidenti sono le differenze: la squadra milanese ha perso Greta Cecchetti (prima il Giappone e adesso le Athletes Unlimited, stesso percorso di Piancastelli), ha perso Gasparotto che è passata a Forlì, e anche Fama disputerà la Coppa con le romagnole, anche se in campionato gioca con Nuoro; non sono tornate nemmeno Arnold (anche lei nel "giro" delle Athletes Unlimited) né Van Dalen (fa la Coppa Coppe con le Sparks).
Non è poco, ma Bollate sembra aver ben compensato. Dalla Rhea Caronno che guida il girone B di A1 sono arrivate la lanciatrice cubana Tornes e quel formidabile battitore che è la venezuelana Alicart; c'è anche Melany Sheldon, che però non è una novità visto che in Coppa con Bollate c'era anche a Buttrio 2021. La difesa in diamante sarà governata dalla sempre temibile Logan Moreland, che quest'anno gioca in Olanda con il Roef!. Come anticipato, ci sarà la nemesi forlivese Peckova e con lei la connazionale Gabriela Slaba, una mancina che gioca nel Sokol nel ruolo di interno e ha buoni numeri con la mazza.

Qualità dell'avversario: 🌟 🌟 🌟
In sintesi: Bollate non ha punti deboli evidenti. Nel cerchio dovrà assorbire la perdita di Greta Cecchetti, dopo tante stagioni e tante vittorie, ma il tandem Tornes - Peckova è in grado di gestire qualunque situazione. L'attacco è bilanciato anche se non profondissimo come quello dell'Olympia Haarlem. Alla fine della fiera, la qualità migliore potrebbe essere una difesa che finora è stata la meno fallosa della A1.

Partite come queste

Forlì prima di un inning difensivo
(photo courtesy: Softball Europe)

E' anche da partite come queste che passa il cammino verso il traguardo più lontano.

Contro lo Joudrs è andata come doveva andare e finita come doveva finire negli auspici della vigilia. La Poderi dal Nespoli vince 3-2 e si scrolla di dosso i fantasmi che da sempre infestano il match inaugurale. E' anche stata una gara bella, senz'altro di lanciatori piuttosto che di attacco, che Forlì ha fatto sua con due fiammate del suo line up, due fiammate peraltro occasionali visto che per tutto il resto dell'incontro il pitcher delle céche, Zoulova, ha messo la museruola alle mazze romagnole.

E, pitcher per pitcher, va dato rilievo alla prestazione di Kellie White, scelta da Juni Francisca come partente, che ha fornito una prova davvero concreta e convincente. Sui suoi effetti, soprattutto sul suo "cambio", lo Joudrs ci ha capito poco o niente, e quando le boeme hanno iniziato a leggerlo meglio, erano già passati quattro inning, le sorti del match già pendenti in favore di Forlì. Col punteggio stretto, al settimo turno è arrivata quasi ineluttabile la decisione di spendere Azevedo per la salvezza. Che è arrivata, sia pur con qualche ulteriore patema inatteso.

Statisticamente, lo Joudrs ha fatto senz'altro più gioco, battendo più valide e scialacquando corridori in diamante. Forlì le sue cose le ha fatte meglio. Come al secondo inning, con il solo homer di Veronica Onofri; o come al turno successivo, con singolo di Vigna e altra bastonata oltre le barriere, questa volta di Brookshire. Sembrava promettente, purtroppo il fuoco romagnolo si è di fatto spento lì; in seguito arriverà infatti solo un altro singolo di Cerioni e nulla più, mentre Zoulova continuava a servire lanci difficili e l'attacco Joudrs iniziava a capire meglio le traiettorie di White e a colpirla.

Con un punto da difendere, era il momento per l'esordio di Azevedo. La californiana incassava due singoli, le céche arrivavano in Terza e Seconda, ma la pericolosissima Klimplova andava out in diamante e Forlì poteva tirare il canonico sospirone.

In serata è di scena Forlì - Bollate, partita che potrà dire qualcosa di decisivo sulle condizioni e sul futuro immediato di entrambe le squadre.