Campione d'Italia e d'Europa in carica, Bollate è intenzionato a ripetere la doppietta. La formazione mandata in campo per questa Premiere Cup lascia pochi dubbi.
Intanto le addizioni per il torneo. Una è Taylor Glover, l'esterno da Cal Northridge che aveva già vestito la casacca bollatese nel 2019 (ricordiamo un suo fuoricampo a Forlì); quest'anno è presente nel roster dell'altra squadra cittadina, il New Bollate di A1, ma nell'italico campionato non si è vista.
Poi Maxime van Dalen, la "storica" Prima base delle Sparks (e quindi compagna di squadra di "Suka" vanGurp), che nella Dutch Golden League batte .400 e ha 0 (zero) errori difensivi. Altro tassello fra gli interni, l'Interbase del Caronno Melany Sheldon.
Infine Veronika Peckova, della quale in questo blog si è parlato fin troppo: chi vuole può rinfrescarsi la memoria per esempio con questo post, oppure con questo o anche con questo.
Quattro addizioni, una sottrazione: si è infortunata proprio alla vigilia e non ha potuto partecipare alla Coppa la ex forlivese Aaliyah "Due Venti" Gibson; un sincero in bocca al lupo per il suo recupero.
Non ha comunque problemi di formazione, Bollate. Partendo dagli esterni, le milanesi di solito schierano Glover, Bigatton e una fra Costa e Gasparotto. In diamante giocano van Dalen e Lara Cecchetti sul lato destro, e su quello sinistro si alternano Fama, Sheldon, e quella che non riceve tra Elisa Cecchetti e Fumagalli; Gasparotto sta recuperando da un infortunio e gioca esterno, oppure DP.
In pedana, oltre all'azzurra Greta Cecchetti, ruotano altre due straniere. Una è Caylan Addison, pluridecorata atleta uscita quest'anno da Florida State, college con cui ha raggiunto le World Series Ncaa 2021; è arrivata ad agosto ed ha già fatto un paio di partite del campionato di A1. E poi come detto c'è Peckova, che avrebbe dovuto essere qui, e invece è rimasta in Europa.
Qualità dell'avversario: 🌟 🌟 🌟 🌟
In sintesi: non vuole fare prigionieri. Ci sta riuscendo