Gasparotto mette a segno il secondo Grand Slam |
Ci sono quelle partite talmente sproporzionate nel divario e nel risultato, talmente depauperate di interesse, che alla fine non ti ricordi nulla, a volte nemmeno il punteggio. Battitori che girano, mazze che fischiano, il tempo che passa sperando che la fine arrivi presto.
Nonostante il 14-0 in appena quattro inning, Forlì - Wesseling non rientrerà in questa categoria.
A rendere memorabile la vittoria ai danni delle campionesse di Germania ci ha pensato Marta Gasparotto. La friulana (anzi: la bisiàcca) ha sparato fuori dalla recinzione due Grand Slam, due fuoricampo a basi cariche. Due nella stessa partita per mano dello stesso giocatore: evento letteralmente unico non solo nel softball, ma anche nel baseball. Gasparotto ha atteso tutta la stagione di terminare la riabilitazione dopo un pesante intervento, e di fatto ha ricominciato a giocare con continuità proprio questa settimana in occasione della Coppa. Wesseling ha fatto le spese della sua voglia agonistica.
Alla festa della legnata non ha voluto mancare Bea Ricchi, autrice del primo fuoricampo di giornata, un homer da tre punti che ha sbloccato il risultato e indirizzato subito il match nella direzione voluta da Forlì.
Dei dettagli del match non mette conto parlare. L'attacco ha dettato legge fin dall'inizio sulla lanciatrice delle tedesche Kramer (poveraccia, dal Forlì se ne era già presi 12 tre anni fa con il Terrasvogels, rischiando anche la pelle); la difesa non si è mai distratta neanche a vittoria ampiamente consolidata; in pedana di lancio è andata Ilaria Cacciamani la quale, all'esordio in Coppa, ha tirato una partita di sostanza, senza concedere niente alle mazze tedesche, che pure non erano da sottovalutare in sede di pronostico.
Per il mercoledì, il calendario riserva alla Poderi dal Nespoli un altro doppio impegno. Al mattino ci sono Les Comanches francesi, nel pomeriggio il Rivas Madrid. Quest'ultima è partita difficile: le iberiche si sono rinforzate per la Coppa e costituiscono un ostacolo temibile.