La squadra di
Neunkirchen, nella Saar ai confini con Francia e Lussemburgo, è una realtà ben consolidata nella
Bundesliga di softball. In bacheca ha messo per quattro volte la
Deutschlandpokal, la Coppa di Germania, ma mai lo scudetto, pur essendo arrivata in finale ben sette volte fra il 2008 e il 2016. Anche quest'anno è alto il rischio di fare la stessa fine: le Nightmares sono sì seconde in campionato, ma ben lontane dalla loro nemesi storica, le
Wesseling Vermins, che appaiono molto più attrezzate per bissare il titolo di
Meisterschaft.
Per gli amanti delle statistiche, Forlì ha affrontato le tedesche già quattro volte nell'arco di tre edizioni di Coppa Coppe. La prima fu nel
2010, un comodo 7-0 con "manifesta", ma la partita è di quelle che si ricordano perché si infortunò
Leslie Malerich, e il suo ko andò a influenzare in maniera cruciale, anzi decisiva il torneo forlivese.
Nel
2014 un altro duello, questa volta doppio: nella prima fase Forlì macinò le riserve tedesche con un comodo 10-0, ma la seconda partita fu un brutto schiaffo per le romagnole, sconfitte 4-2 nella semifinale del sabato mattina. Le Nightmares andarono a perdere la finale di Porpetto con le
Sparks, e quell'argento è tuttora il miglior risultato di un club tedesco a livello continentale.
L'anno dopo Neunkirchen si confermò un osso durissimo, e ci volle una
no-hit di
Blaire Luna per consentire a Forlì di avere la meglio 1-0 al 9°
inning. Zauli e compagne vinsero poi la Coppa contro lo Joudrs, le tedesche furono comunque sul terzo gradino del podio.
Grazie ad un gruppo affiatato e che gioca insieme da lungo tempo, le Nightmares ambiscono al ruolo di guastafeste del girone. I pronostici le vedono in lizza con le spagnole per il terzo posto utile a qualificarsi per la seconda fase, un gradino sotto però rispetto a Poderi dal Nespoli e Sokol. Un piccolo fattore a vantaggio di Forlì è che Neunkirchen affronta
Rivas alle 9.30 del lunedì, immediatamente prima di giocare contro la Poderi dal Nespoli, ed è verosimile che il manager tedesco faccia scendere in campo la squadra migliore, soprattutto il miglior lanciatore.
Proprio la pedana appare il punto di forza delle Nightmares.
Makaleigh Dooley, arrivata a giugno da University of Tampa accompagnata da buone referenze e ottimi numeri, ha mantenuto cifre eccellenti anche in
Bundesliga, quasi due
strike out a inning, poche basi
ball e pgl basso. Molto meno appariscenti le statistiche del secondo lanciatore, la veterana e nazionale tedesca
Janneke Ogink, che spesso è ricevuta dalla sorella
Maaike nel ruolo di
catcher.
Proprio le sorelle Ogink sono quelle con le medie migliori nel box, unitamente alla giovane
Nancy Parpart, classe 2000, nazionale juniores. Quello tedesco è un
line up abbastanza aggressivo, che cerca spesso contatto con la palla e segna molti punti. A rinforzarlo -ma solo per la coppa- è arrivata
Hannah Rodriguez, interbase da California Riverside, buone doti difensive e pericolosa in battuta.
Dove Neunkirchen ha un palese tallone d'Achille è la difesa. I
43 errori classificati nel campionato tedesco parlano da soli.
Qualità dell'avversario: 🌟 🌟
In sintesi: se messo in condizioni di sbagliare, Neunkirchen diventa innocuo; giocarci a chi la spara più lontano, invece, potrebbe essere sconsigliabile