Però sul piano emotivo contava eccome, e questa giovanissima e nuova Fiorini potrà solo ricavarne la fiducia e la consapevolezza di cui ha bisogno per fare esperienza a questi livelli, trovare autostima, arrivare positivamente fino in fondo, e in sintesi crescere come gruppo.
Spedite a giocare sul bel diamante di Castions di Strada, italiane e olandesi si sono prese a mazzolate seriamente e senza risparmio. Nessun tatticismo per la Fiorini, che ha mandato in campo le titolari. Il manager delle Sparks aveva in mente qualcosa di diverso, e ha alternato tutti e tre i lanciatori ogni nove eliminati: ha iniziato Bloeming (sulla carta, la numero uno della rotazione), rilevata da Soumeru, a sua volta rimpiazzata da Scheele per l'ultimo inning. Quel che è sicuro, è che le Sparks nel 2014 non avevano ancora perso una partita (!), e ci tenevano non farsi dare il primo dispiacere stagionale, men che mai dalle tradizionali rivali italiane.
La Fiorini colpiva duro in apertura, indirizzando il match nella direzione voluta: al 1o attacco, dopo due eliminati, Andrea Montanari depositava oltre l'esterno sinistro un chilometrico fuoricampo per l'1-0. Il bis al quarto inning, e non senza rimpianti: apriva infatti ancora Montanari (assieme a Zauli, la migliore nel box) con un doppio, ma poi si faceva cogliere fuori base ed eliminare su una battuta in diamante di Bedwell, che almeno era salva in prima. La canadese poteva così correre il punto del 2-0 quando Carlotta Zauli spediva un lungo doppio a destra in mezzo agli esterni.
Il tabellone non si sarebbe più mosso, ma il match restava vibrante, sofferto e ricco di occasioni fino al termine; in pedana di lancio per la Fiorini, Blaire Luna aveva una giornata campale contro il temibile line up delle "Scintille", ma la lanciatrice di Texas University sfornava un'altra prova eccezionale, totalizzando 11 strike out ricchi di lanci mossi e insidiosi. Sicura e immune da errori la difesa forlivese, non perfetta ma solida; solo una volta le olandesi sono arrivate fino al cuscino di Terza, ma l'ennesimo "k" di Luna ha tenuto lo score immacolato.
Ariel Tsuchiyama in battuta contro le Sparks |
Nelle partite di giornata valevoli per l'altro girone, doppio successo delle tedesche di Neunkirchen: prevedibile ma sofferto il 5-3 contro le francesi, immaginabile ma non nelle dimensioni quello sulle Eagles Lucerna, la cui lanciatrice Molina, dopo la bella prova contro Forlì, è stata letteralmente smontata in un paio di inning, e alla fine le elvetiche si sono arrese 7-0 con "manifesta".
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