A differenza della Premiére Cup (o Coppa dei Campioni, secondo la denominazione "tradizionale"), la Coppa delle Coppe si disputa con la formula della Poule unica. E' così da Porpetto 2014 e la ESF non ha ragioni per ripristinare le due poules: il numero degli iscritti si aggira ormai stabilmente attorno alla dozzina, e così sarà sui diamanti di Caserta.
In dodici, si sono iscritte. Hanno di mano in mano dato forfait bulgare, britanniche, croate e russe; neanche pervenute le rappresentanti di federazioni "storiche" come slovacche, svedesi e austriache; si sono iscritte all'ultimo momento le polacche, che avevano lanciato una raccolta fondi pro-coppa e l'hanno portata a termine in extremis. Si è infine rivelato decisivo l'ingresso delle maltesi, che hanno rinunciato alla poule A di Coppa Campioni (per la quale avevano titolo a partecipare) e hanno ricevuto una deroga dalla ESF per prender parte e soprattutto ospitare la "coppetta".
Le partecipanti sono ripartite in due gruppi da sei. Le prime tre di ciascun gruppo approdano alla seconda fase, detta Round Robin. Consiste in un girone all'italiana, in cui ogni formazione porta con sé i risultati maturati con le altre due squadre qualificatesi dallo stesso girone, e gioca contro le tre qualificate del girone opposto: in totale nove partite, che si giocheranno tra giovedì e venerdì mattina.
Le prime quattro del Round Robin si disputano finalmente il trofeo, seguendo il copione ormai consolidato del Page System: prima contro seconda, chi vince è in finale e chi perde al ripescaggio; terza contro quarta, chi vince va al ripescaggio e chi perde è quarto; ripescaggio (sabato mattina), chi perde è terzo e chi vince gioca la finale sabato pomeriggio.
Forlì durante la prima fase gioca sempre sul campo 1; in seguito, sarà quasi inevitabile assaggiare anche il diamante di riserva, ricavato nell'impianto da baseball adiacente. Le rivali di turno promettono di essere le solite olandesi e cèche, con Malta outsider annunciato.
La Poderi dal Nespoli ha nel girone iniziale sia le cèche di Ledenice, sia il Dss Haarlem, e ci giocherà rispettivamente lunedì mattina, in un difficile esordio, e martedì pomeriggio. Nella prima fase, Forlì se la vedrà anche con le insidiose tedesche di Wesseling e le molto meno ostiche polacche di Wroclaw e danesi di Hørsholm.
Per lo scontro con l'Olympia Haarlem bisognerà aspettare la seconda fase, dato che le detentrici del trofeo sono inserite nell'altro girone assieme alle belghe di Hoboken, le elvetiche di Lucerna, le catalane del Sant Boi, al Bcf Parigi e al già detto Mediterraneo Malta.
Questo il calendario delle romagnole nella prima fase:
Lunedì 21: Zraloci Ledenice (ore 11.15)
Martedì 22: Hrabiny Wroclaw (ore 9:00); DSS Haarlem (ore 18:15)
Mercoledì 23: Hørsholm (ore 11:15); Wesseling Vermins (ore 18:15)
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