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giovedì 24 agosto 2017

Minimo storico

Alla fine è successo l'inevitabile: la Poderi dal Nespoli viene sconfitta dalla rappresentante belga, e di fatto dice addio a qualunque sogno di gloria.

In tutta onestà, Hoboken è una squadra decente e nulla più, con l'aggiunta di una fuoriclasse, Lindsay Meadows. E proprio l'americana di passaporto olandese è stata la pedina decisiva, sia con i suoi lanci, sia fattivamente con la valida che ha deciso il match.

Forlì non ha giocato male. L'impressione immediata è che non abbia giocato e basta. Ha colpito sporadicamente, si è anche procurato alcune occasioni poi non concretizzate, ma per tutto il tempo ha dato l'impressione di aspettare il corso degli eventi. Nessuna in particolare ha sbagliato, così come nessuna in particolare ha brillato. E forse è proprio questa è la dimensione del Forlì che per la prima volta nelle Coppe è uscito sconfitto contro le belghe: una squadra buona, ottima sulla carta, ma incapace di quel passo in avanti che serve per stare con le prime. Se con la tua formazione migliore non riesci a venire a capo delle Hoboken Pioneers, è un segno.

La partita contro le belghe si è trascinata sullo 0-0 con pochi sussulti fino al tie break dell'ottavo inning: tre volte la Poderi dal Nespoli ha portato il corridore in terza base, altrettante è stata respinta dalle avversarie. Le oneste Pioneers invece si erano rese pericolose solo nell'inning di apertura, ma poi erano state ben addomesticate dalla staffetta dei lanciatori forlivesi, Cacciamani - Hyland.
Purtroppo agli extra inning la fortuna sportiva ha arriso a Hoboken, quando la stessa Meadows a basi piene ha trovato il singolo dell'1-0. La Poderi dal Nespoli ha avuto l'ultimo attacco, ha a sua volta riempito le basi, ma Meadows in pedana di lancio ha gelato le ultime speranze.

Forlì di fatto dice addio a ogni possibilità di inserirsi nella lotta per le medaglie. La matematica la tiene ancora in gioco, ma occorrerebbe battere prima l'Olympia Haarlem e poi il Mediterraneo Malta. Ci vorrebbe un salto di qualità che per il momento non è possibile intravedere.

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