SEGUI LE COPPE EUROPEE DI SOFTBALL CON LA PODERI DAL NESPOLI FORLI'


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sabato 13 agosto 2022

Chi torna e chi arriva

Di Holly Azevedo, che dovrà essere la lanciatrice per la fase finale di campionato e per i playoff scudetto, si parlerà più ampiamente nel prossimo post. Oltre a lei, Forlì si è assicurata la presenza di altre quattro giocatrici di qualità, tesserate solamente per giocare durante la manifestazione continentale.

Brookshire a Buttrio 2021

Sarà un piacere senza eguali ridare il benvenuto a Suzannah Brookshire, la "Rossa" di Gilroy che tanta importanza ha avuto nel 2021 vincente di Forlì. Brookshire quest'anno è stata impegnata con una nuova squadra, le SMS Vipers, che disputano una lega Pro indipendente denominata WPF, Womens Professional Fastpitch. Appena nata, di fatto si tratta di una lega itinerante composta di due sole squadre che a volte giocano in esibizione fra loro, a volte organizzano mini-tornei contro altri avversari, e tenta di ritagliarsi un suo spazio in un mercato che sembra avere margini di espansione.
Suzie è un battitore più che affidabile, in grado di fornire sempre un buon contatto con la pallina ma anche di depositarla oltre le barriere. Come giocatrice di posizione, è una utility che sa coprire ogni punto del campo, e non è un modo di dire: sa giocare bene in diamante (Seconda e Terza base sono i ruoli preferiti), sa pattugliare l'esterno, sa accovacciarsi dietro al piatto a ricevere, e soprattutto questo la rende un inserimento preziosissimo.

Kellie White
(photo courtesy LBU)

Nel 2021, prima di venire a Forlì, Brookshire aveva disputato una stagione con Long Beach University, dove ha giocato assieme a Kellie White, lanciatrice nata nel 1997, che a sua volta vestirà la maglia della Poderi dal Nespoli: quasi superfluo precisare che proprio Brookshire si è espressa con favore sulle qualità della ex compagna di squadra al college.
White è un pitcher destro, e non batte; non è di quelle lanciatrici che ti vince la partita da sola, e infatti nelle sue statistiche ci sono pochi strikeout. Però muove bene la palla, sa tirare gli effetti e i cambi di velocità, e insomma è uno di quei pitcher che risulta problematico da decodificare senza aver fatto almeno un paio di turni di battuta. Con Long Beach ha avuto un buon record, è arrivata due volte ai Regionals (la seconda fase del campionato Ncaa) e ha sempre tenuto una media pgl bassa. In sintesi, un lanciatore che ha buon controllo e fa battere male, anche se poi ha bisogno di essere sostenuta dalla difesa.

Wissink nella Coppa 2021

Un altro piacevolissimo ritorno è quello di Laura Wissink, vista anche lei a Buttrio 2021. La giovane olandese quest'anno ha cambiato squadra, passando dal Quick Amersfoort (peraltro disciolto) al Tex Town di Enschede, formazione che per il momento comanda la Dutch Golden League davanti all'Olympia Haarlem. Il manager forlivese, Juni Francisca, l'ha fortemente voluta per dare una mano nel ruolo di catcher, ma va detto che quest'anno Wissink sta giocando perlopiù esterno destro, poiché nel Tex Town è un po' chiusa da Dinet Oosting (che a sua volta fa la coppa con l'Olympia Haarlem).
La peculiarità di Laura Wissink è di essere un corridore veloce sulle basi, anche se incline a qualche "leggerezza"; nel box è sempre un pericoloso battitore, che in Golden League viaggia a una media di .381 con 7 doppi e 6 fuoricampo, e cerca più spesso la bastonata che non il "contatto" tant'è che, se un rimprovero le si può muovere, è quello di incassare qualche strike out di troppo. Ai recenti europei, con la Oosting a proteggere il cuscino di Prima, Wissink è stata il ricevitore titolare ed ha contribuito non poco all'oro conquistato dalla sua Nazionale. Nel match contro le azzurre la ricordiamo aver battuto la valida che ha rimesso i giochi in parità al secondo inning.

Amanda Fama in maglia azzurra
(photo courtesy Fibs.it)

Il quarto ed ultimo inserimento in vista della coppa è quello di Amanda Fama.
Californiana nata ad Anaheim, Fama gioca nel nostro campionato dal 2013, portata in Italia dal La Loggia: furono lei e Beatrice Ricchi a far fare il salto di qualità a quella squadra, due scudetti consecutivi e la Coppa Campioni 2014 (con le torinesi c'era anche la ex forlivese Avanzi). Dopo una parentesi con Nuoro, e un infortunio che l'ha tenuta ferma a lungo, dal 2017 Fama è passata a Bollate con cui ha vinto un altro scudetto, la Coppa Coppe 2018 e la Coppa Campioni 2019, i primi due trofei continentali della società milanese. Nel frattempo ha acquisito il passaporto italiano e vestito la maglia azzurra: è stata oro a agli Europei di Ostrava 2019, e ha giocato le Olimpiadi a Tokyo nel 2021. Durante la stagione corrente è stata tesserata per una seconda volta dal Nuoro; ha preso parte ai recenti Europei disputati in Spagna, in cui le azzurre hanno vinto il bronzo.
Fama è un battitore destro di qualità e potenza; non sarà più quella della stagione 2015 con La Loggia, chiusa con .492 di media e 12 fuoricampo, ma rimane un leadoff ad alta percentuale di arrivo in base e la bastonata lunga nelle braccia, oltre ad essere un ottimo difensore sul lato sinistro del diamante.

Informazioni pratiche: formula, squadre, calendario

(questo post è stato aggiornato dopo la prima pubblicazione)

Le squadre iscritte sono rimaste otto. Mancheranno le russe, per ragioni su cui è inutile dilungarsi. Nemmeno iscritto quel Bratislava che tanto bene aveva fatto lo scorso anno con il suo quinto posto (la rappresentante della Slovacchia era poi rientrata dalla porta di servizio iscrivendosi alla Poule B, ma poi si è ritirata anche da quella competizione).
Con le otto iscritte rimanenti, si farà un totale di 32 partite, ventotto di fase regolare più le quattro che decideranno i piazzamenti finali. Sì, perché la piccola novità della edizione 2022 è che ci saranno anche i due match per assegnare il quinto e il settimo posto. Questo impedirà che le squadre che non lottano per una medaglia facciano le valigie e tornino a casa già il venerdì sera: che sia un bene o un male, dipende dai punti di vista, ma se non altro ci sarà softball giocato anche per tutta la giornata di sabato.

La formula è quella ormai codificata dalla Federazione Europea, con girone unico "all'italiana", e tutti contro tutti. Niente più page system, sarà la classifica del venerdì sera a dire quali saranno le partite del sabato: le prime due giocano per l'oro, terza e quarta per il bronzo, e così via, La finalissima è in programma sabato 20 alle ore 17.30.

Delle sette avversarie di Forlì, Les Comanches St. Raphael, Zurich Challengers e Wesseling Vermins appaiono quelle meno attrezzate per inserirsi nella lotta per il podio, sebbene le transalpine abbiano un potenziale da non sottovalutare. Per loro il problema-salvezza non sussiste, poiché la Slovacchia con la rinuncia si è collocata d'anticipo in Poule B (quanto alla Russia, è un discorso diverso): e quindi tedesche, elvetiche e francesi potranno permettersi il lusso di giocare senza patemi.

Le due outsiders sono lo Joudrs Praga e soprattutto il Cbs Rivas Madrid. Queste ultime sono la punta di un movimento che cresce da anni, e la Spagna fa le cose sul serio: la Coppa Coppe quest'anno si gioca a Viladecans, presso Barcellona, mentre Sant Boi (sempre in Catalogna) ha ospitato i recenti Europei per squadre nazionali, dove le "Furie Rosse" si sono piazzate quinte, che poteva essere un comodo quarto posto, non fosse stato per l'inattesa resurrezione della Gran Bretagna. La Spagna insomma aspira ad un posto a fianco della consolidata Trimurti Europea, Italia-Olanda-Repubblica Céca, e glielo auguriamo di cuore per il bene di uno sport che ha bisogno di allargare i propri orizzonti. Con sei atlete della Nazionale, le due straniere del Nuoro e l'azzurra Sarah Edwards, il Rivas è molto più che un avversario da guardare con curiosità.
Quanto alle céche, il discorso è quello solito: sono giovani, atletiche e preparate nei fondamentali. Niente straniere, e forse per questo a loro è precluso il salto di qualità, ma hanno il potenziale per sorprendere chiunque, così come per farsi battere da chiunque. E in panchina c'è sempre Tòmas Kusy.

Per il podio dovrebbe esserci il solito affaire Italia-Olanda. A tentare di impedire un bis della finale 2021, i Paesi Bassi schierano l'Olympia Haarlem, per il quale non sarà vano spendere l'appellativo di "corazzata". Di fatto, si tratta della nazionale del Regno dei Paesi Bassi, un misto fra l'Olympia vincitore del titolo 2021 rinforzato con il meglio di quel Tex Town Enschede che sta conducendo la corrente edizione della Dutch Golden League. Più che un semplice rinforzo, un letterale poker d'assi: Clarijs, Meadows, Oosting e Vonk.
Bollate non è rimasto a guardare: rispetto allo scorso anno ha perso Greta Cecchetti, Fama, Gasparotto, Arnold e Van Dalen, ma sembra aver ben compensato pescando dal Caronno che guida il girone B di A1 (Alicart, Tornes e Sheldon), inserendo la sempre temibile Moreland (quest'anno al Roef!), e avrà Peckova.

* * *

Il sorteggio del calendario è un po' strampalato, nel senso che (per quel che può contare) Forlì giocherà da squadra in trasferta in casa le prime tre partite, e da squadra di casa in trasferta le ultime quattro. Ma questa è più che altro una nota di colore.

Più concretamente, è la collocazione delle partite che risulta particolarmente severa per le romagnole. La Poderi dal Nespoli passerà il lunedì di Ferragosto, prima giornata, giocando al mattino presto con le praghesi quella che de facto è la partita inaugurale della manifestazione, e per la serata si è vista appioppare il big match contro Bollate (il quale, come di consuetudine per la squadra ospitante, giocherà sempre la partita delle 20.30).
Il torneo delle romagnole proseguirà martedì con un impegno soltanto, contro le tedesche, ma sotto il sole del pomeriggio agostano. Due incontri mercoledì 17: tarda mattinata contro Les Comanches, tardo pomeriggio contro le iberiche. Ventiquattr'ore di sosta, e poi l'unico match del giovedì, contro le rossocrociate Challengers. Dopo altre ventiquattr'ore Forlì conclude la propria fase regolare contro le olandesi.
Il sabato è il giorno delle finali: si parte alle 10 con il match valevole per il settimo posto, e si finisce alle 17.30 con l'incontro che assegnerà la Coppa Campioni 2022.

Questo il calendario delle romagnole:
Lunedì 15: Forlì - Joudrs Praga (10:00); Forlì - Bollate (20:30)
Martedì 16: Forlì - Wesseling (15:45)
Mercoledì 17: Les Comanches - Forlì (11:15); Cbs Rivas - Forlì (18:00)
Giovedì 18: Zurich Challengers - Forlì (18:00)
Venerdì 19: Olympia Haarlem - Forlì (18:00)