SEGUI LE COPPE EUROPEE DI SOFTBALL CON LA PODERI DAL NESPOLI FORLI'


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giovedì 22 agosto 2019

Le avversarie di Forlì (6): ISA New Zealand

Le polemiche sulla presenza di una squadra di un altro continente ad un torneo europeo di prima fascia le abbiamo già fatte, e ci torneremo su a fine coppa. Qui ci limitiamo a riferire che, interrogati verbalmente in merito, i membri del Comitato Tecnico della torneo hanno spiegato che la squadra ospite è presente fuori classifica, ma anche no, o forse sì... nel senso che ognuno ha un'idea che però non collima con quella degli altri, e comunque tutte queste comunicazioni sono in camera caritatis e non c'è niente, ma veramente niente di ufficiale.
Tutto ciò è frustrante, per essere gentili.

Le meno colpevoli di tutto sono chiaramente le neozelandesi, che l'invito della Federazione Europea l'hanno ricevuto, e la tournèe se la fanno a proprie spese e sono venute a Praga per vincere, e ci mancherebbe altro. La formazione così com'è composta è una specie di "selezione All-Star", un misto di giovani e di veterane allestite su base volontaria (ripetiamo: il costo del viaggio è a carico delle partecipanti), che include tre membri delle White Sox, la mitica nazionale femminile della Nuova Zelanda, e un pick up americano ben conosciuto in Italia.

Partiamo da quest'ultima che è Logan Moreland, la quale dal 2017 gioca Interbase con il Collecchio ed è da sempre uno dei migliori battitori e difensori della A1.
Le tre nazionali sono Mereana Makea, Rita Hokianga e... Melanie Gettins. Le tre sono già convocate con le White Sox per il torneo di qualificazione olimpica in svolgimento a fine settembre a Shanghai, e usano il viaggio in Europa come rifinitura alla preparazione.

Makea gioca Interno ed è cresciuta softballisticamente negli Usa, al college di Florida Southwestern, dove si è messa in evidenza per le qualità di battitore; in patria gioca con il Wellington.
Anche Rita Hokianga ha un passato in America con West Texas, college di Division II con cui peraltro ha vinto le World Series ed è stata eletta MVP nel 2014. Lanciatore mancino, Hokianga gioca con Hawkes Bay, così come la terza delle White Sox in squadra, vale a dire l'altra mancina Melanie Gettins.

Gettins ha giocato con Forlì nel 2013, in quella che era l'attuale Poderi dal Nespoli in fase embrionale. Scelta su consiglio di Glenn Roff e di Jason "JK" Kumeroa, si era ben integrata con la squadra e ha lasciato buoni ricordi. Tornata in patria, col tempo è diventata il catcher titolare delle White Sox, e sovente fa batteria con la sorella Courtney che lancia.

Nelle ISA New Zealand c'è un altro piccolo pezzo di Forlì: ci gioca infatti Hope Weber, che altri non è se non la nipote di Gina Weber, negli anni '80 e '90 la più forte giocatrice del mondo, a Forlì nel 1997, fondamentale per la conquista della Coppa dei Campioni in quell'anno. Weber è il miglior battitore del team e gioca con Wellington; ha già fatto parte della nazionale in passato, così come l'altro catcher Snow e soprattutto Samantha Parks, prima nella rotazione dei lanciatori, nata negli Usa e naturalizzata neozelandese; Parks gioca nel Christchurch ma ha avuto una esperienza europea in Austria nel 2010.

Il resto della squadra è costituito da giovani o giovanissime, come le Under19 Reid, Baxter, Nielsen o Thornley.

Tecnicamente è una squadra di grande potenza fisica e molto aggressiva sui lanci. Al negativo c'è da registrare una tendenza alla distrazione, o forse solo a sottovalutare l'avversario: i nove punti subiti nella partita contro le russe, o gli otto presi in un solo inning contro le svizzere sono sintomatici. Ma quando giocano concentrate sono da primi posti: allo Joudrs hanno impartito una severa lezione (9-2), e contro il Terrasvogels hanno buttato nel gabinetto una partita praticamente già vinta.

Qualità dell'avversario: 🌟 🌟 🌟
In sintesi: squadra fisicamente tracimante, e Moreland è il tassello mancante al posto giusto

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